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DELLA CULTURA E DEL GUSTO - ITALIA
Nel tempo, la cucina veronese si è elevata Piazza Bra a Piazza Erbe, tra eleganti chiese roma- Italia
ad autentica arte ed oggi la riconosciamo niche, case a torre gotiche e palazzi rinascimentali.
con una varietà di pietanze e piatti Cena in un ristorante selezionato dove si potranno Il Veneto e
squisiti. Piatti tipici della cucina veronese gustare alcuni dei piatti tradizionali della cucina vero- la Lombardia:
sono il bollito con la Pearà, gli gnocchi e la nese. Rientro in hotel e pernottamento.
pasta e fasoi, piatto robusto e massiccio, arte, vino e
ruvidamente plebeo, escogitato dalla 2° giorno: Verona e la Valpolicella tradizioni
fantasia dei poveri. Alcuni altri piatti sono Prima colazione in hotel e partenza per la visita del-
la Pastissada di caval, il riso al Tastasal e il la Valpolicella, regione compresa tra Verona e il lago Tour 5 giorni/4 notti
risotto all’Amarone, i tortellini di Valeggio di Garda, il cui territorio è fatto di piacevoli paesaggi,
anche conosciuti come “nodi d’amore” dolci colline che man mano che si prosegue verso Valpolicella Verona
e naturalmente la Polenta che spesso nord diventano montagne, valli punteggiate da ca- Mantova
accompagna i piatti di carne e cacciagione. ratteristici paesini, splendide ville, pievi medievali e
Tra i dolci primeggia il Pandoro suggestive contrade che la rendono una meta turi-
tipicamente natalizio e nelle altre stagioni stica dotata di una propria identità. Visita delle pievi
la Pasta Frolla, le Sfogliatine, i Crostoli e di San Floriano e di San Giorgio. Sosta in una delle
le Frittole. Ci sono poi gli ottimi vini, con numerose cantine locali per la degustazione dei vini e
denominazione di origine controllata come pranzo in agriturismo per assaporare i semplici e gu-
il rosso Bardolino, il bianco di Custoza, il stosi piatti della tradizione culinaria veronese. Rientro
rosso Valpolicella, il bianco di Soave e il a Verona e tempo a disposizione per visite individuali.
Durello dei Monti Lessini. Rientro in hotel, cena e pernottamento.
La cucina mantovana è profondamente 3° giorno: Verona
legata alle antiche tradizioni contadine Prima colazione in hotel e giornata dedicata alla visita
e predilige i primi piatti ed i dolci, vero di Verona. Visita panoramica in bus per ammirare le
punto di forza del pasto mantovano. Porte Veneziane e le fortificazioni austriache, la me-
Meno numerosi ma non meno buoni ravigliosa Chiesa di San Zeno, Castelvecchio, l’Arco
i secondi piatti, solitamente a base di dei Gavi, la Porta Borsari, la Chiesa di Santa Maria in
maiale o pesce d’acqua dolce. Tra i piatti Organo e quella di San Fermo. Salita sulle Torricelle
più rappresentativi meritano la prima per ammirare il panorama mozzafiato dall’alto. Pran-
menzione i famosi tortelli di zucca, un zo. Nel pomeriggio visita a piedi del centro storico con
piatto agrodolce, come lo sono spesso le le celebri case di Romeo e di Giulietta, le Arche Sca-
preparazioni tipicamente mantovane. ligere, capolavoro del gotico, la Piazza dei Signori, la
Ma molti altri sono i primi che fanno Piazza delle Erbe e naturalmente la famosa Arena di
parte della cucina locale come gli Agnoli Verona. Rientro in hotel, cena e pernottamento.
mantovani, i Bigoli con le sardelle, i
Caponsei e le varie versioni di risotto, alla 4° giorno: Verona, Mantova
Pilota, col Puntel, con i Saltarei e con il Pes Prima colazione in hotel e partenza per Mantova. La
Gat. I secondi piatti sono prevalentemente visita comincia con il cuore della città, Piazza Sor-
di carne e pesce di acqua dolce. Spesso dello. Da segnalare sono la Cattedrale di S. Pietro,
i patti di carne, in particolare i bolliti la Magna Domus, il Palazzo del Capitano e il Palazzo
vengono accompagnati dalla mostarda Ducale. Un voltone separa Piazza Sordello dal centro
mantovana, una preparazione che nulla storico e mercantile di Mantova. Piazza Broletto con
ha a che vedere con altre salse d’oltralpe. la fontana dei Delfini e l’Arco dell’Arengario. Il cuore
Tra i secondi, il cotechino, il Luccio in di Mantova batte in Piazza delle Erbe, salotto citta-
salsa, il pollo alla Gonzaghesca e lo dino, e, come Piazza Sordello, compendio della sua
stracotto d’asino. I dolci mantovani sono storia, raccontata dalle pietre nelle diverse epoche.
numerosissimi e spesso di antiche origini, Da segnalare, la Rotonda di S. Lorenzo e il maestoso
come l’Anello di Monaco, la Torta Helvetia Palazzo della Ragione; ma il vero gioiello della piazza
e la famosa torta “Sbrisolona”, uno dei è la Basilica di S. Andrea, custode dei Sacri Vasi. Pran-
simboli della cucina locale. Tra i vini il zo in un ristorante selezionato con piatti della cucina
Lambrusco rosso frizzante è senza dubbio tradizionale e ottimi vini. Rientro in hotel a Verona,
il principe dei vini mantovani. cena e pernottamento.
1° giorno: Partenza, Verona 5° giorno: Verona, Rientro
Arrivo del gruppo a Verona e trasferimento in hotel. Prima colazione in hotel, tempo a disposizione per
In serata, incontro con la guida per una passeggiata visite individuali e partenza per il rientro.
nel centro città, attraverso le vie del centro storico, da
Nel tempo, la cucina veronese si è elevata Piazza Bra a Piazza Erbe, tra eleganti chiese roma- Italia
ad autentica arte ed oggi la riconosciamo niche, case a torre gotiche e palazzi rinascimentali.
con una varietà di pietanze e piatti Cena in un ristorante selezionato dove si potranno Il Veneto e
squisiti. Piatti tipici della cucina veronese gustare alcuni dei piatti tradizionali della cucina vero- la Lombardia:
sono il bollito con la Pearà, gli gnocchi e la nese. Rientro in hotel e pernottamento.
pasta e fasoi, piatto robusto e massiccio, arte, vino e
ruvidamente plebeo, escogitato dalla 2° giorno: Verona e la Valpolicella tradizioni
fantasia dei poveri. Alcuni altri piatti sono Prima colazione in hotel e partenza per la visita del-
la Pastissada di caval, il riso al Tastasal e il la Valpolicella, regione compresa tra Verona e il lago Tour 5 giorni/4 notti
risotto all’Amarone, i tortellini di Valeggio di Garda, il cui territorio è fatto di piacevoli paesaggi,
anche conosciuti come “nodi d’amore” dolci colline che man mano che si prosegue verso Valpolicella Verona
e naturalmente la Polenta che spesso nord diventano montagne, valli punteggiate da ca- Mantova
accompagna i piatti di carne e cacciagione. ratteristici paesini, splendide ville, pievi medievali e
Tra i dolci primeggia il Pandoro suggestive contrade che la rendono una meta turi-
tipicamente natalizio e nelle altre stagioni stica dotata di una propria identità. Visita delle pievi
la Pasta Frolla, le Sfogliatine, i Crostoli e di San Floriano e di San Giorgio. Sosta in una delle
le Frittole. Ci sono poi gli ottimi vini, con numerose cantine locali per la degustazione dei vini e
denominazione di origine controllata come pranzo in agriturismo per assaporare i semplici e gu-
il rosso Bardolino, il bianco di Custoza, il stosi piatti della tradizione culinaria veronese. Rientro
rosso Valpolicella, il bianco di Soave e il a Verona e tempo a disposizione per visite individuali.
Durello dei Monti Lessini. Rientro in hotel, cena e pernottamento.
La cucina mantovana è profondamente 3° giorno: Verona
legata alle antiche tradizioni contadine Prima colazione in hotel e giornata dedicata alla visita
e predilige i primi piatti ed i dolci, vero di Verona. Visita panoramica in bus per ammirare le
punto di forza del pasto mantovano. Porte Veneziane e le fortificazioni austriache, la me-
Meno numerosi ma non meno buoni ravigliosa Chiesa di San Zeno, Castelvecchio, l’Arco
i secondi piatti, solitamente a base di dei Gavi, la Porta Borsari, la Chiesa di Santa Maria in
maiale o pesce d’acqua dolce. Tra i piatti Organo e quella di San Fermo. Salita sulle Torricelle
più rappresentativi meritano la prima per ammirare il panorama mozzafiato dall’alto. Pran-
menzione i famosi tortelli di zucca, un zo. Nel pomeriggio visita a piedi del centro storico con
piatto agrodolce, come lo sono spesso le le celebri case di Romeo e di Giulietta, le Arche Sca-
preparazioni tipicamente mantovane. ligere, capolavoro del gotico, la Piazza dei Signori, la
Ma molti altri sono i primi che fanno Piazza delle Erbe e naturalmente la famosa Arena di
parte della cucina locale come gli Agnoli Verona. Rientro in hotel, cena e pernottamento.
mantovani, i Bigoli con le sardelle, i
Caponsei e le varie versioni di risotto, alla 4° giorno: Verona, Mantova
Pilota, col Puntel, con i Saltarei e con il Pes Prima colazione in hotel e partenza per Mantova. La
Gat. I secondi piatti sono prevalentemente visita comincia con il cuore della città, Piazza Sor-
di carne e pesce di acqua dolce. Spesso dello. Da segnalare sono la Cattedrale di S. Pietro,
i patti di carne, in particolare i bolliti la Magna Domus, il Palazzo del Capitano e il Palazzo
vengono accompagnati dalla mostarda Ducale. Un voltone separa Piazza Sordello dal centro
mantovana, una preparazione che nulla storico e mercantile di Mantova. Piazza Broletto con
ha a che vedere con altre salse d’oltralpe. la fontana dei Delfini e l’Arco dell’Arengario. Il cuore
Tra i secondi, il cotechino, il Luccio in di Mantova batte in Piazza delle Erbe, salotto citta-
salsa, il pollo alla Gonzaghesca e lo dino, e, come Piazza Sordello, compendio della sua
stracotto d’asino. I dolci mantovani sono storia, raccontata dalle pietre nelle diverse epoche.
numerosissimi e spesso di antiche origini, Da segnalare, la Rotonda di S. Lorenzo e il maestoso
come l’Anello di Monaco, la Torta Helvetia Palazzo della Ragione; ma il vero gioiello della piazza
e la famosa torta “Sbrisolona”, uno dei è la Basilica di S. Andrea, custode dei Sacri Vasi. Pran-
simboli della cucina locale. Tra i vini il zo in un ristorante selezionato con piatti della cucina
Lambrusco rosso frizzante è senza dubbio tradizionale e ottimi vini. Rientro in hotel a Verona,
il principe dei vini mantovani. cena e pernottamento.
1° giorno: Partenza, Verona 5° giorno: Verona, Rientro
Arrivo del gruppo a Verona e trasferimento in hotel. Prima colazione in hotel, tempo a disposizione per
In serata, incontro con la guida per una passeggiata visite individuali e partenza per il rientro.
nel centro città, attraverso le vie del centro storico, da